Pietro amava la vita, la sua moto e la cucina.
Coltivava le erbe officinali nel suo orto, per utilizzarle nelle sue ricette.

Il sito ortodipietro richiama questa sua passione.

Bello Ricordare Avere Avuto Accanto Pietro

Evidenza

  • ACQUISTI ONLINE, LO SAPEVATE CHE …
    ACQUISTI ONLINE, LO SAPEVATE CHE …

    Chi non conose il termine “E commerce” ?

    Si conosce meno l’impatto sul traffico conseguente al massiccio utilizzo di questa nuova forma di acquisti online.

    Secondo il World Economic Forum, proseguendo con questo trend di crescita dell’e-Commerce, se le operazioni dell’”ultimo miglio” non saranno ottimizzate, la crescente domanda si tradurrà in un aumento del 36% dei veicoli nelle città entro il 2030.

    Le stime suggeriscono, inoltre, che il traffico provocato dalla consegna di prodotti in modo così massivo, causerà un aumento del 30% in più di emissioni e del 21% in più di congestione del traffico nelle prime 100 città a livello globale.

    I rischi poi di aumento degli incidenti stradali sono altrettanto impattanti.

    Sono alcuni aspetti sottovalutati che necessitano di uno studio approfondito delle dinamiche sulla sicurezza stradale, di cosa realmente provoca l’e-commerce, soprattutto con il cosiddetto “ultimo miglio”.

    Ce ne stiamo rendendo conto.

    Secondo i dati rilevati in Belgio ( paese con la maggior incidenza percentuale di acquisti online) il 72% degli utenti generali della strada critica e disapprova fortemente i comportamenti di guida dei conducenti di furgoni professionisti come la guida aggressiva, l’eccesso di velocità intorno a una scuola e l’uso dei telefoni cellulari, mali che accomunano molti stati europei.

    Se ciò non fosse sufficiente, la maggioranza degli utenti della strada (63%) ha ritenuto inaccettabile il carico/ scarico in mezzo alla carreggiata per consegnare i pacchi, anche se ciò è consentito dalla legge in alcuni casi.

    Se gli acquisti online sono destinati a mantenere questo trend di crescita, non è più procrastinabile affrontare i problemi  che ne derivano.

    Quali soluzioni si possono proporre in attesa delle consegne tramite droni volanti che sembrano più che altro fantasie allo stato attuale ?

    La sicurezza sulle nostre strade passa anche dall’evoluzione del tipo di traffico che le percorre, dalla gestione che ne consegue, dalle scelte strategiche su cui si voglia puntare nei prossimi decenni.

    Qualche correzione è stata provata, come per esempio la consegna in punti di raccolta invece del singolo domicilio, ma poco si è fatto. Ora la parola agli esperti .

    Non so a voi, ma a me è tornata la voglia di acquistare nel negozio sottocasa !

    Fonte dati: ASAPS

Economy

  • Che cos’è l’agricoltura rigenerativa?
    Che cos’è l’agricoltura rigenerativa?

    Che cos’è l’agricoltura rigenerativa?

    L’agricoltura rigenerativa può aiutarci a fermare il cambiamento climatico. Può anche aiutarci a produrre cibo più nutriente, colture più resistenti e meno spreco di acqua. Troppo bello per essere vero? Guarda questo video per scoprire cos’è l’agricoltura rigenerativa e perché è così importante.

    EIT Food sta aiutando gli agricoltori e le imprese di tutta Europa a passare all’agricoltura rigenerativa. Per saperne di più su cosa stiamo facendo e come puoi unirti alla rivoluzione dell’agricoltura rigenerativa, visita www.eitfood.eu

    sceneggiatura:

    Non è un segreto che stiamo esaurendo il tempo per proteggere il nostro pianeta.
    Per millenni abbiamo vissuto in armonia con la natura. Ma l’agricoltura moderna sta distruggendo proprio l’habitat da cui dipendiamo.

    L’agricoltura intensiva rilascia il 30% di tutti i gas serra ed erode 24 miliardi di tonnellate di terriccio ogni anno. Questa è un’area grande quanto la Grecia!
    Se continua così, potremmo avere solo sessanta raccolti rimasti. E se la soluzione fosse proprio sotto i nostri piedi?

    L’agricoltura rigenerativa ripristina il ritmo naturale del nostro ecosistema, facendo rivivere i paesaggi per le generazioni a venire. Il segreto sta nel terreno.
    A differenza dei terreni impoveriti, il terriccio sano e organico trattiene l’acqua, assorbe i nutrienti e immagazzina carbonio.

    L’idea è semplice: solo cinque principi chiave:

    1. Non disturbare
    In primo luogo, invece di coltivare il terreno, lo lasciamo in pace, mantenendo il carbonio nel terreno e aiutando i microbi a prosperare.

    2. Copriti
    Manteniamo il terreno coperto di piante durante tutto l’anno per aiutarci a proteggere e costruire terreni sani.

    3. Niente prodotti chimici, per favore
    Pesticidi e fertilizzanti possono uccidere microbi importanti e rendere le colture vulnerabili alle malattie. Perdiamo le sostanze chimiche e lasciamo che la natura si autoregola.

    4. Promuovere la biodiversità
    Creiamo un ricco ecosistema di molte piante e animali che vivono l’uno accanto all’altro, proprio come vuole la natura.

    5. Ascolta la terra
    E infine, l’agricoltura rigenerativa ha un aspetto diverso in luoghi diversi ed è importante ascoltare sempre la terra.

    Lavorando con la natura, possiamo produrre cibo più nutriente, colture più resistenti e meno spreco di acqua.

    Inoltre, potremmo fermare o addirittura invertire il cambiamento climatico. Se i suoli del mondo immagazzinassero solo lo 0,4% in più di carbonio ogni anno, potrebbero compensare tutte le emissioni umane di C02.

    L’agricoltura rigenerativa ci offre la possibilità di migliorare la qualità del cibo, proteggere i mezzi di sussistenza degli agricoltori e salvaguardare la terra da cui dipendiamo.
    È un sistema redditizio e sostenibile che ha senso sia per gli agricoltori che per gli amanti del cibo.

    Quindi, vieni e unisciti alla rivoluzione dell’agricoltura rigenerativa.

    ____________________

    Grazie a

    Matteo Mazzola
    Paola Archetti e famiglia
    Andrea Fasolo
    Federico San Bonifacio
    Manuel Urquiza
    Alfonso Chico de Guzman
    Yanniek Schoonhoven
    Jose Luis Garcia
    Miguel Angel Llorente
    Tommaso Gizzi

    Creato da
    Storytravelers
    Caspar Daniël Diederik | filmare e modificare
    Nacho Spinola | film aggiuntivo
    Silvan Bouman | grafica in movimento
    Joseph Gridley | narratore
    Flo Robertson | Copywriting

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